martedì 4 marzo 2008

FABRIZIO BOSSO FAN CLUB

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EVENTS



DUKE
 
 
Il 26 maggio è uscito il disco tributo di Fabrizio Bosso a Duke Ellington.
Bosso in questa avventura sonora ha collaborato con Paolo Silvestri, che ha scritto arrangiamenti funambolici e pieni di verve che fanno di Duke più di un semplice tributo a uno più grandi maestri che il jazz abbia conosciuto. Partendo dagli standard più celebri del “Duca”, Silvestri li rivisita senza stravolgerli, dando la giusta centralità alle note necessarie e preparando il campo a Bosso perché possa dare prova di un talento maturo e capace di sorprendere ancora.
Ad accompagnare la tromba di un Fabrizio Bosso in stato di grazia c’è il suo quartetto composto da Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, Luca Alemanno al contrabbasso, Nicola Angelucci alla batteria e una sezione di fiati maestri: Fernando Brusco e Claudio Corvini alla tromba, Mario Corvini al trombone, Gianni Oddi al sax alto, Marco Guidolotti al sax baritono e Michele Polga al sax tenore e soprano.
Una lunga cavalcata tra i successi più grandi del “Duca”, dalle atmosfere sofisticate delle Big Band di I Let A Song Go Out Of My Heart ai ritmi travolgenti di Caravan e Perdido, passando per una versione magnificamente riarrangiata di In A Sentimental Mood al lirismo di Solitude fino a I Don’t Mean A Thing (If It Aint’t Got That Swing) registrata con il quartetto e con Michele Polga al sax tenore e Marco Guidolotti al baritono.
 
 
 
 TANDEM


Fabrizio Bosso e il vulcanico pianista anglo-italiano Julian Oliver Mazzariello si producono in un duo delle meraviglie: solo tromba e pianoforte in un repertorio che spazia fra grandi standard, temi da film e famose canzoni, con l’apporto di FIORELLA MANNOIA (in una versione di Roma nun fa’ la stupida stasera da antologia) e FABIO CONCATO che interpreta la sua celebre "Gigi" dove la tromba di Bosso e il piano di Mazzariello si fanno più lievi, come ad accompagnare, con discrezione, un testo importante che racconta di un padre attraverso parole in cui ognuno può ritrovare la propria espressione del rapporto con un genitore.
Bosso e Mazzariello si incontrano nella primissima formazione degli  High Five, una "All Stars" di giovani talenti del firmamento jazzistico italiano. Da quel giorno li lega un’amicizia complice che li fa mettere naturalmente a disposizione della stessa passione per la musica e della sperimentazione tra generi.
“Tandem” racconta lo stesso spirito di condivisione che i due trovano sul palco e nella vita, interpretando grandi canzoni e temi della musica internazionale, senza distinzione di genere: da "Oh Lady Be Good" di George Gershwin a "Luiza" di Antonio Carlos Jobim, dall’omaggio al grande Michel Legrand in una versione di "Windmills of your Mind", al tema di "Taxi Driver" di Bernard Herrmann, brani che confermano nuovamente, dopo l’interpretazione di Nuovo Cinema Paradiso, l’omaggio a Nino Rota e la sonorizzazione de Il Sorpasso, la fascinazione di Fabrizio per il mondo del cinema.



PURPLE


Purple è il nuovo cd di Fabrizio Bosso, pubblicato per la prestigiosa etichetta Verve/Universal. il nuovo album, inciso con lo Spiritual Trio (composto da Bosso, dal pianista e organista Alberto Marsico e dal batterista Alessandro Minetto), è il secondo album di questa formazione la cui matrice, ancora una volta, è l’omaggio alla musica nera, declinata nella sua variante Gospel e Spiritual. Nel solco di questa tradizione, la tromba di Bosso innalza la sua voce in uno spazio colmo di pathos.
Il primo album del trio, Spiritual (2011), affrontava un repertorio radicato nella tradizione popolare nera. Due anni e più di concerti hanno dimostrato a Fabrizio Bosso, Alberto Marsico e Alessandro Minetto, che l’idea di interpretare quei canti nel loro modo così personale e intenso fosse la strada da percorrere. In questo secondo album hanno dunque scelto di esplorare ulteriormente quel mondo alla ricerca di un repertorio – tanto tradizionale che moderno – in cui potersi esprimere al meglio.
Una sintesi del tutto personale degli Spirituals è contenuta all’interno di questa seconda opera: dall’emozionante versione di A Change Is Gonna Come di Sam Cooke, al capolavoro di Donnie McClurkin, Purple, che dà il titolo all’album, al  gioioso A Little 3/4 for God & Co. di Les McCann; per chiudere ancora con Total Praise di Richard Smallwoood. Ci sono anche due brani originali: il frizzante Whisy Washy di Alberto Marsico e Dreams Come True, una melodia lieve e sognante composta da Fabrizio Bosso. Si deve invece ad Alessandro Minetto la rilettura di uno dei grandi classici della tradizione: Go Down Moses.
Al disco hanno collaborato il M° Stefano Fonzi, che ha arrangiato gli archi di A Change Is Gonna Come, splendidamente eseguiti da I Solisti Aquilani, e il The Sunshine Gospel Choir.
 
 
 
 BIOGRAFIA - TIME LINE
 
1978 - Fabrizio Bosso inizia a suonare la tromba all'età di 5 anni.
1989 - Consegue il diploma all'età di 15 anni, presso il conservatorio G. Verdi di Torino.
1998 - Viene chiamato per quattro concerti nel tour italiano della Canergie Hall Orchestra diretta da  John Faddis.
1999 - E' premiato come “Miglior Nuovo Talento” del jazz italiano nel referendum della rivista Musica Jazz.
2000 - Esce il suo primo disco "Fast Flight" in quintetto con Rosario Giuliani pubblicato per la RED RECORDS.
2002 - VIA VENETO JAZZ pubblica il primo disco degli High Five Quintet "Jazz for More"
- Prima apparizione sul palco dell'Ariston per il Festival di Sanremo, al fianco di Sergio Cammariere.
2004 - Partecipa ad alcune date del tour europeo della Liberation Orchestra di     Charlie Haden con gli arrangiamenti e la partecipazione di Carla Bley.
2005 - Partecipa alla creazione di "Uomini in Frac", progetto dedicato alle canzoni di            Domenico Modugno. Con lui Peppe Servillo, Furio di Castri, ma anche Javier Girotto e Rita Marcotulli.
2006 - con gli High Five Quintet realizza l'album "Handful Of Soul" che consacra al      successo Mario Biondi.
- In occasione del Brianza Open Jazz Festval nasce il Latin Mood, sestetto  del quale è co-leader con Javier Girotto. Vi partecipano Natalio Mangalavite, Luca Bulgarelli, Lorenzo Tucci e Bruno Marcozzi.
2007 - Esordio discografico presso BLUE NOTE / EMI ITALIA con “You’ve Changed” in      quartetto e archi con gli arrangiamenti di Paolo Silvestri.
2008 - Esce con BLUE NOTE / EMI ITALIA di "Five Four Fun" con l'High Five Quintet.
- Pubblica, sempre con BLUE NOTE/EMI “Sol!”, il primo disco con i Latin        Mood.
- Per la prima volta, con gli High Five Quintet, suona al Blue Note di Tokyo, e    in quella occasione registra il disco Live For Fun, pubblicato dalla EMI JAPAN.
2009 - Vince il TOP JAZZ come miglior disco dell'anno con "Stunt", in duo con Antonello Salis, pubblicato per la PARCO DELLA MUSICA RECORDS

 - Pubblica per BLUE NOTE /EMI "Split Kick" con gli High Five
- Ancora al Festival di Sanremo, al fianco dell'esordiente Simona Molinari.
2010 - Partecipa al progetto di Aldo Romano "Complete Communion", pubblicato con Dreyfus
- Pubblica "Spiritual" in trio con Alberto Marsico e Alessandro Minetto
- Realizza con PONY CANYON, per il mercato giapponese, il CD           "Libero" in      quartetto e la partecipazione di Roberto Cecchetto.
- Ancora Top Jazz 2010 come miglior trombettista.
- Torna al Festival di Sanremo, al fianco di Raphael Gualazzi.
2011 - Registra a Londra, agli Air Studios, "Fabrizio Bosso plays Enchantment –            L'Incantesimo di Nino Rota" con la London Symphony Orchestra, Claudio Filippini. Rosario Bonaccorso e Lorenzo Tucci e con gli arragiamenti e la         direzione del M° Stefano     Fonzi , pubblicato da Schema Record.
- Partecipa alla nuova produzione " Memorie di Adriano", tributo alla musica di   Adriano Celentano, sempre con Servillo, Di Castri, Girotto e la Marcotulli.
2012 - Festival di Sanremo, come special guest di Nina Zilli.
- E' ospite speciale su Canale 5 della trasmissione "Panariello non esiste", si  esibisce con James Taylor, Massimo Ranieri, Rocco Papaleo e Renato Zero.
- Pubblica con Schema Records il secondo disco con i Latin Mood "Vamos"
- Esegue in diretta su RAI 3 la sigla dell'ultima puntata della stagione della  trasmissione Ballarò.
- Umbria Jazz lo chiama per eseguire le partiture di Gil Evans "Miles Ahead" "Quiet Nights" con la Eastman Jazz Orchestra diretta da Ryan Truesdell.
- Rappresenta l'Italia con Antonello Salis al Santiago Jazz festival
- Pubblica per ABEAT l'album "Face to Face" in duo con Luciano Biondini.
2013 - Festival di Sanremo nuovamente al fianco di Raphael Gualazzi.
- condivide il palco con Gabriele Cassone per un repertorio "tra il Barocco e il Jazz" eseguito con l'Orchestra della Magna Grecia con gli arrangiamenti del    M° Stefano Fonzi"
 - Da vita a "WE LOVE YOU - Jazz'n soul" - dedicato ai grandi interpreti della Soul Music. Chiama accanto a sè Nina Zilli e la band composta da Julian Oliver Mazzariello, Egidio Marchitelli, Marco Siniscalco, Emanuele Smimmo. Il tour avrà inizio il 15 maggio per concludersi il 5 ottobre.
 -A fine maggio tiene tre concerti a Tokyo con il suo Enchantment Quartet e a fine giugno suona a Buenos Aires con i Latin Mood.
- in settembre è ospite d'onore della star britannica Ian Shaw sul palco del Ronnie Scott's di Londra, registrando il sold out e grande apprezzamento da  parte del pubblico del famosissimo Club londinese.
- il 31 Ottobre, in occasione del Roma Jazz Festival, condivide il palco dell'Auditorium Parco Della Musica con Massimo Popolizio e Julian Oliver Mazzariello, per la prima dello spettacolo "SHADOWS - le memorie perdute di Chet Baker".
- il 17 novembre a Torino un grande evento organizzato dal Moncalieri Jazz Festival per celebrare il suo 40esimo compleanno. All'Auditorium della RAI viene eseguito Enchantment, l'incantesimo di Nino Rota, con l'orchestra  sinfonica nazionale della RAI e, nella seconda parte della serata si avvicendano sul palco tutti gli artisti che hanno accompagnato Fabrizio negli anni della sua  carriera, da Lorenzo Tucci e Rosario Bonaccorso a Raphael Gualazzi, da Julian Mazzariello o Rosario Giuliani a Nina Zilli, da Alessandro Minetto e Alberto  Marsico a Mario Biondi.
- il 26 novembre esce PURPLE, il secondo lavoro discografico dello Spiritual Trio, con Alberto Marsico e Alessandro Minetto. Il disco esce per la Verve (Universal) e viene promosso in un lungo tour che attraversa l'Italia per culminare nei 4 concerti a Umbria Jazz Winter.
2014 - L'anno comincia con una trasferta dall'altra parte del mondo, a Jakarta, dove        Fabrizio tiene un concerto in duo con Julian Oliver Mazzariello. Prosegue con la nascita del nuovo quartetto, composto da Mazzariello al pianoforte, Luca   Alemanno al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria. Con questa nuova formazione Fabrizio si dedica completamente alla sua musica.